INIZIO SUPER, FINALE HORROR: BUIO SPARTANS

Prestazione deludente per gli Spartans che, privi di Amato per forfait all’ultimo minuto, vengono battuti da Paruzzaro. Oltre al danno anche la beffa: con un ultimo quarto indecente, i gialloneri perdono pure la differenza canestri a favore.

Inizio quasi surreale per gli Spartans che, grazie ad una difesa grandiosa e un ottimo cinismo, mettono a referto un 9 a 0 nei primi minuti costringendo coach Romerio al timeout. Al rientro in campo gli Spartans continuano dritti, tuttavia qualcosa si sveglia negli avversari e la difesa borgomanerese comincia a fare acqua, seppur mantenendo il vantaggio di misura (19-20).

Nella seconda frazione i Vikings partono forte con Pioppi e Capra a dominare sotto canestro, ma Maioni decide di accendersi e ristabilisce le distanze. Nonostante il continuo equilibrio in campo, gli Spartans arrivano all’intervallo con 5 punti di vantaggio e un buon morale sulle spalle.

Non appena la palla diventa viva per la ripresa, gli Spartans staccano completamente la spina dalla gara. I Vikings trovano il fondo della retina con costanza, mentre i gialloneri faticano persino a creare un’azione offensiva, iniziando a disfare tutto il buon operato svolto fino a quel momento. La sirena di fine periodo frena momentaneamente il risultato sul 48 a 47.

L’ultimo quarto è letteralmente uno dei peggiori degli ultimi anni per gli Spartans: con una difesa horror e un attacco senza lucidità, i borgomaneresi cadono nell’oblio cestistico. Paruzzaro ne approfitta e, grazie ai contropiedi di Fornara e ai molti secondi tiri regalati, scappano via sul +12, forzando coach Facchin al timeout. Dopo la sospensione gli Spartans continuano a regalare punti agli avversari facendo molta fatica in zona offensiva e, per cercare di tamponare la ferita, coach Facchin chiama nuovamente i suoi in panchina. Le energie in casa giallonera continuano a scarseggiare e l’ossigeno fatica a raggiungere il cervello, infatti in pochi minuti Maioni si fa espellere per un fallo tecnico dopo un diverbio con Zanoletti, mentre Merlo perde la testa e commette in pochi secondi fallo antisportivo e tecnico, andando in doccia. Gli Spartans, dunque, con il morale letteralmente morto e sepolto, continuano a vedere i Vikings segnare ovunque senza mai reagire, nonostante il terzo e ultimo timeout di coach Facchin. È vano il tentativo di Giadini di difendere la differenza canestri poiché, con 14 secondi da giocare al rientro dalla sospensione, Casazza perde palla e Fornara segna il definitivo +18. Il match finisce 86 a 68 in favore dei Vikings.

Performance deludente per gli Spartans che iniziano benissimo la partita e terminano la stessa in modo terribile, vanificando anche il risultato nettamente favorevole dell’andata. La chiave del match resta, come in tutte le scorse partite, la scarsità di energie e di concentrazione che hanno condannato definitivamente i gialloneri alla fase di playout. In questo incubo di stagione, dove i gialloneri hanno dimenticato come si vince, la sfortuna ha colpito gli Spartans da ogni fronte e ora, a due partite dalla conclusione della regular season, ci si dovrà tirar su le maniche e cercare di salvare questo disastroso anno.

Match integralmente disponibile sul canale Facebook di Piemonte A Canestro.

Prossimo appuntamento, di nuovo, al PalaCustoza dove gli Spartans visiteranno il Basket Club Trecate. Il match di andata ha visto i borgomaneresi imporsi sulla squadra di coach Cerina, tuttavia i momenti delle due squadre erano totalmente opposti: Trecate arrivava dalla vittoria interna contro Omegna, mentre gli Spartans lottavano per un posto playoff. Sarà importante cercare di fare una prestazione straordinaria per muovere la classifica e cercare una posizione più favorevole per la prossima fase.

Di seguito i tabellini:

Vikings – Spartans 86-68

(19-20, 33-38, 48-47)

Paruzzaro: Dalleolle 2, Zanoletti 15, Chinello 2, Pioppi 19, Deferrari 2, Capra 12, Servini 16, Fornara 13, Scolamacchia, Cristina 5, Argentin. All. Romerio.

Spartans: Bamberga, Conte 13, Maioni 10, Giadini 12, Stasi 9, Vicario 4, Huti 18, Lanza, Casazza, Merlo 2. All. Facchin.