UN SECONDO QUARTO HORROR DECIDE LA GARA: PASSA VENARIA

Altra sconfitta casalinga per gli Spartans che, venerdì 8 marzo, non sono riusciti a contrastare l’agguerrita Venaria per tutti i 40 minuti. A decidere il match è stato il secondo quarto: con il parziale di 10 a 28 in favore degli ospiti, i gialloneri sono costretti a inseguire nel secondo tempo non trovando mai la forza mentale per ribaltare il risultato. A vincere è Venaria per 68 a 83.

Inizio rinviato di qualche minuto per qualche problemino al tabellone, prontamente risolto dallo staff e dal capitano tuttofare Maris Huti. A cronometro partito, inizia ufficialmente la gara: con delle conclusioni un po’ affrettate da entrambe le parti e proposte timide, la sfida prosegue a rilento. Nonostante le difficoltà di ambedue le compagini, a trovare al meglio la via del canestro sono i borgomaneresi, i quali si trovano in vantaggio dopo i primi dieci minuti (20-16). Nella seconda frazione gli Spartans calano drasticamente di ritmo, sia in difesa sia in attacco, favorendo a Venaria un assist per passare in vantaggio. Benché coach Facchin ci provi a chiamare timeout per svegliare i suoi, i gialloneri non riescono mai a reagire mentre Rizzo e i Merlo continuano a trafiggere la sensibile difesa borgomanerese; in pochissimo tempo, senza aver mai trovato una soluzione efficace, gli Spartans vedono sul tabellone un pesante 30 a 44 al suono della seconda sirena.

Al rientro in campo gli Spartans ci provano, seppur con qualche difficoltà di troppo, a recuperare lo svantaggio: le buone soluzioni offensive di Huti e Guffanti scaldano gli animi casalinghi ma la vera toppa di questa gara è stata la difesa, mai capace di arginare i tanti tiri dalla media della squadra venariese. Il match prosegue con ritmi frenetici e il quarto resta combattuto, tuttavia il parziale è a favore degli ospiti che aumentano il gap di una sola lunghezza. Nell’ultima frazione gli Spartans si accendono a sprazzi, impensierendo poco gli ospiti che, grazie alle buone percentuali al tiro, mantengono a debita distanza i padroni di casa. Nonostante si sia vista una reazione offensiva guidata da Guffanti e la tripla di Bonelli, le disattenzioni difensive condannano gli Spartans a recuperare la palla dal fondo della retina troppe volte per tentare un disperato recupero. Il match si chiude con il risultato di 68 a 83 in favore di Venaria.

Prestazione disattenta e troppo leggera per i ragazzi di coach Facchin che non riescono a interpretare al meglio la gara risultando poco energici in ambedue le metà campo. L’assenza di Marazino e l’influenza di Angelino e Huti hanno messo in netta difficoltà la squadra nei momenti decisivi, facendo perdere molti palloni e scaricando le batterie troppo presto, tutti punti deboli che la cinica Venaria è riuscita a sfruttare al meglio. Nella sconfitta, tuttavia, ci sono anche delle note dolci: Ciaurro, all’esordio al PalaDonBosco, ha messo in campo tutta l’energia possibile risultando uno dei più positivi di tutta la squadra, assieme a Bonelli e Hryhoryev. Ora ci sarà da lavorare in allenamento, sperando di recuperare l’infortunato Marazino, per prepararsi al meglio alla prossima sfida.

Prossimo impegno che vedrà gli Spartans in trasferta contro la Beinaschese OTB alle ore 18 al Palasport di Via La Torre. Beinasco, reduce da una vittoria e una sconfitta prima dell’ultimo turno di riposo, è una squadra tosta ed esperta, costruita con un mix di giovani interessanti, che aveva finito la prima fase all’ottavo posto del girone D. Sarà un incontro molto importante per riprendere al meglio il cammino alla salvezza.

Di seguito i tabellini:

Spartans – Venaria 68-83

(20-16, 30-44, 47-62)

Spartans: Hryhoryev 5, Rossini ne, Angelino 2, Ciaurro 10, Breganni 5, Zirotti, Huti 19, Guffanti 19, Bonelli 8. All. Facchin

Venaria: Cabodi 3, Cirillo, Rizzo 8, L. Merlo 6, Serlenga 3, Giugno, Varetto 12, Feltrin 16, A. Merlo 11, Palermo 3, Fanelli 13, Bertolo 8. All. Melissari.