Non basta un ottimo Guffanti, nonostante gli acciacchi, agli Spartans per ottenere la prima vittoria casalinga della stagione. Sebbene la discreta prestazione offensiva, è la fase difensiva a far perdere anche questo incontro, sulla carta fattibile, ai gialloneri: con i copiosi rimbalzi offensivi concessi e troppe distrazioni corali, i borgomaneresi perdono altri due punti tra le mura amiche.
Gara che inizia in modo disastroso per gli Spartans che non riescono a tamponare la straripante Valsesia, la quale grazia i casalinghi con qualche errore di troppo. Alla strigliata in panchina di coach Facchin, i gialloneri si accendono cercando di recuperare lo svantaggio, già troppo ampio nonostante il poco tempo trascorso. È nel secondo quarto che, con tanta fatica, gli Spartans si riavvicinano agli ospiti ma, come costante di questa stagione, la tensione mentale cala bruscamente quando Huti, gravato di tre falli, deve uscire dal campo segnando significativamente l’andamento del match. Con 47 punti subiti nei primi due quarti la situazione si complica e, alla fine, determinerà la condanna all’ennesima sconfitta.
Al rientro dalla pausa lunga, gli Spartans ci credono e, grazie ai punti di Guffanti e alla buona difesa corale, riescono a ricucire parzialmente il gap lungo il terzo quarto, lasciando aperta la porta della vittora nell’ultima frazione di gioco. Gli ultimi dieci minuti, tuttavia, si dimostrano crudeli per gli Spartans: come il vecchio detto della tela di Penelope, i gialloneri disfano il lavoro svolto faticosamente sul -2 e si lasciano trasportare, inermi, verso un’altra sconfitta stagionale. Canova e Abdallah chiudono definitivamente i giochi, facendo sfumare le speranze degli Spartans di trovare i primi due punti casalinghi. Il match si conclude sul 78 a 67 per Valsesia.
Prestazione difensivamente indecorosa nei primi venti minuti di gioco che, con troppi 1v1 subiti e rimbalzi offensivi concessi, determinano la sconfitta giallonera. Aver preso 78 punti da Borgosesia, peggior attacco del girone, sono una testimonianza di poca attenzione e condizione psicofisica altalenante. Buona prestazione di Guffanti, ancora acciaccato per una “vecchia” rimediata nello scorso incontro, e Hryhoryev, giocatore di quantità e qualità nelle rotazioni giallonere. Sottotono, nonostante i 14 punti realizzati, Maris Huti, costretto a vedere ampia parte del match dalla panchina per colpa della situazione falli. Segnali di ripresa da Bonelli, troppo silenzioso nelle ultime gare, che mette tecnica e resistenza nonostante ancora troppi errori di carattere. Ora, al netto di tutto, si dovrà sudare in allenamento per preparare, malgrado il poco tempo a disposizione, al meglio il prossimo incontro.
Prossimo match che vedrà gli Spartans ospiti di Paruzzaro. I Vikings, anche loro reduci da un recupero infrasettimanale, sono usciti vincitori dalla sfida contro Domodossola e, in fase di ripresa, saranno determinati a serrare le porte del loro palazzetto. Gli Spartans dovranno mettere da parte la sconfitta e concentrarsi sulla sfida di domenica 28, per provare nell’impresa di vincere contro Paruzzaro. Palla a due alle ore 18.
Di seguito i tabellini:
Spartans – Valsesia 67-78
(15-22, 38-47, 55-60)
Spartans: Marazino 4, Hryhoryev 7, Angelino 5, Breganni, Zirotti, Huti 14, Guffanti 26, Vicario 3, Bonelli 8. All. Facchin.
Valsesia: Cottura, Gemelli 9, Robino 1, Rotti, Pavero, Varola, Ghiani 5, Ballarini 5, Abdallah 12, Canova 24, Messina 15, Scansetti 7. All. Gagliardini.