DIFFICOLTÀ IN ATTACCO: DOMO PASSA AL PALADONBOSCO

Dopo una settimana di allenamenti altalenanti, sabato 19 novembre è stato il momento della partita cruciale contro la Cestistica Domodossola per gli Spartans che, nonostante il rientro di Maioni all’ultimo secondo, non riescono ad andare oltre i 47 punti segnati e perdono in casa. Gara chiusa dopo un ultimo quarto glaciale in fase offensiva e la seguente espulsione di Giadini.

Il match inizia alla grande per entrambe le compagini con Giadini a inaugurare la retina dalla lunga distanza. Si rimane sempre punto a punto nonostante la grazia al tiro da oltre l’arco per la Cestistica, con Cerutti che infila addirittura la tripla allo scadere portando il punteggio sul 12 a 18.

Nella seconda frazione gli Spartans non riescono mai ad avere un break importante per recuperare poiché gli ossolani sono bravi a mantenere le distanze con una buona percentuale dal tiro da 3. Non basta una buona difesa sulle penetrazioni a coach Facchin per arginare l’attacco granata e gli ossolani mettono in saccoccia un +10 importante (27-37).

Al rientro dell’intervallo la gara sembra cambiare faccia: gli Spartans alzano i giri in difesa recuperando 3 palloni di fila ma i problemi si evidenziano nella fase offensiva. Inoltre, come ormai consueta abitudine, la cieca sfortuna si imbatte sui gialloneri, in particolare Amato, che rimarrà fuori per il resto della partita per un problema al ginocchio; le corte rotazioni sui lunghi mettono in difficoltà coach Facchin oltre alle mani ghiacciate di Giadini e Maioni. Domo mantiene il gap sul 40 a 49.

Nell’ultimo quarto il PalaDonBosco ci crede, la missione per gli Spartans di recuperare i 9 punti di svantaggio non sembra impossibile, tuttavia dice di no il canestro: l’anello sputa fuori 4 tiri consecutivi dopo 0 punti subiti e la squadra perde fiducia. Oltre alla mancanza di canestri, saltano anche i nervi con l’espulsione di Giadini per doppio fallo tecnico e i 5 falli di Maioni. I gialloneri non mollano fino alla fine trovando anche dei buoni spunti, tuttavia vani al risultato finale. Alla sirena finale il tabellone recita 47 a 56 per gli ospiti.

Prestazione buona al 50% per i gialloneri che a una buona difesa non segue un altrettanto efficace attacco. Le triple sputate dall’anello e i tiri liberi non segnati regolano la seconda sconfitta casalinga e non regalano tranquillità in casa Spartans. I posti playoff, ormai lontani dall’orizzonte, sembrano ormai essere occupati dalla Fulgor Omegna e da Domodossola mentre sono ancora da definire le migliori terze dei tre gironi; il compito ora è rialzarsi e macinare punti per rientrare nelle grazie dell’Olimpo cestistico.

Prossimo appuntamento a Borgoticino contro gli Spaccalegna. Partita difficile e molto ostica per via del campo (uno dei più “duri” di tutta la serie D) e della forza individuale della compagine. Gli Spaccalegna arrivano a questa gara dopo la sconfitta rimediata a Paruzzaro ma giocando fino all’ultimo. Agli Spartans, in attesa di ulteriori notizie di Amato, servirà una grande prestazione per uscire vincitori dallo Spaccadome. Appuntamento alle ore 21,15 di venerdì 25 novembre per la palla a due.

Di seguito i tabellini:

Spartans – Domodossola 47-56

(12-18, 27-37, 40-49)

Spartans: Conte 6, Amato, Pilla, Decarli NE, Maioni 7, Giadini 10, Stasi 3, Vicario NE, Huti 8, Lanza 3, Casazza, Merlo 10. All. Facchin

Domo: Carusi 17, Cerutti 14, Frank 10, De Tomasi 5, Maestrone 4, Bellia 3, Baldini 3 Bionda, Brocca NE. All. Marchi