Non si passa al PalaPonti, questo è l’incipit riassuntivo di questa gara. Nonostante le molte difficoltà di organico (Angelino e Breganni out per infortunio) e di falli (Huti gravato di tre personali dopo appena cinque minuti), gli Spartans giocano una gara stoica e dura, arrivando alla fine con i due punti guadagnati. Partita sporca e intensa, i gialloneri hanno trovato nell’inizio i primi scogli per poi rinsavire e arrivare alla vittoria. Al PalaPonti gli Spartans non lasciano passare Valsesia: 56 a 50.
Partenza a rilento per la squadra di casa, con gli ospiti che avanzano nel punteggio più rapidamente grazie alle buone incursioni di Gemelli mentre i gialloneri non riescono a trovare le giuste misure per bucare la retina avversaria con costanza. Ad aumentare la complessità di questa gara ci pensano i falli: dopo appena cinque minuti dall’ingresso in campo, coach Facchin è costretto a sostituire Huti, gravato di tre falli, favorendo l’entrata sul parquet di Bonelli. Il primo parziale sorride alla squadra ospite: con il punteggio di 8 a 11, le compagini rientrano in panchina.
Nella seconda frazione gli Spartans iniziano a ingranare la giusta marcia, mentre i tanti errori dall’arco di Borgosesia mettono in difficoltà coach Porzio. Nonostante l’assenza forzata di Huti, i gialloneri riescono a imporre il proprio gioco sugli avversari grazie alla dimestichezza nel giro palla e alle giuste giocate corali; in fase difensiva, i padroni di casa sono molto bravi a negare le opportunità sotto canestro, sfruttando la serata negativa nel tiro dalla distanza degli ospiti. La miglior prestazione della gara è proprio in questo periodo, dove i ghemmesi riescono a recuperare lo svantaggio e incrementare il gap: si rientra negli spogliatoi con il punteggio di 29 a 23.
Al rientro in campo la partita non cambia volto: l’intensità e l’aggressività messa in campo da Valsesia rende complicato il prosieguo della gara per gli Spartans, i quali si vedono raggiungere dagli avversari in poco tempo. Dopo il timeout di coach Facchin e Forese, i gialloneri si rimettono in carreggiata con volontà, difendendo molto bene e attaccando con cinismo il canestro avversario, grazie alle incursioni di Romani e Zanoli. Nonostante la ripresa di vita dei ghemmesi, Valsesia rimane aggrappata alla gara e la terza sirena blocca il risultato sul 43 a 36.
L’ultima frazione è al cardiopalma. L’avanzata giallonera si ferma temporaneamente, mentre due palle perse sanguinose aiutano Borgosesia a riacquisire entusiasmo. Alla terza palla persa, tuttavia, Romani stoppa Messina al tabellone con un salto oltre il ferro e dà una scossa a tutta la squadra e al pubblico. Dopo la sospensione di coach Porzio, Valsesia tenta di recuperare e sorpassa di una lunghezza, seppur per poco tempo, vista la maestria di Zanoli nel mettere a segno due canestri consecutivi di grande difficoltà tecnica.
A 1,10 min ancora da giocare, coach Porzio chiama l’ultimo timeout tentando un all-in che si rivelerà fallimentare: grazie all’ottima difesa dei ragazzi dei coach Facchin e Forese, gli Spartans riprendono il possesso della sfera, conquistando il fallo. L’ultimo giro di orologio si svolge con l’insperata voglia di Valsesia di recuperare in fretta il gap, mentre i gialloneri raccolgono i rimbalzi e guadagnano tempo e punti, fino alla fine della gara per 56 a 50.
Prestazione esemplare per gli Spartans, i quali con volontà, spirito e coraggio portano a casa una partita non scontata, contro un avversario di livello. Un match condito dalla fisicità e da parecchie difficoltà: i pochi cambi a disposizione dei coach e il poco utilizzo di Huti per questione di falli. Nonostante tutto, tuttavia, i gialloneri riescono a mettere sotto una squadra molto intensa la quale doveva per forza vincere per rimanere aggregata alla carrozza playoff. Una buona performance corale, dove la difesa ha permesso di vincere la gara, poiché, come afferma coach Facchin a fine partita, “In queste gare, se non si riesce a imporsi a livello offensivo, si deve trovare la giusta soluzione in difesa, non facendo segnare gli avversari; noi siamo stati bravi a tenere loro a 50 punti, mettendo a segno i canestri decisivi e raccogliendo tanti rimbalzi in attacco. Ora ci aspetta una settimana ricca di lavoro, sperando nel recupero degli infortunati, per preparare al meglio il match contro Spazioforma Biella”.
Dopo aver passato il giro di boa, gli Spartans si trovano al secondo posto, con una gara in meno, segno di una buona partenza di campionato nonostante le difficoltà. Visto il prossimo impegnativo appuntamento contro lo Spazioforma Biella, sarà necessario continuare su questa strada: l’andata ha messo in risalto ogni sfumatura positiva della squadra giallonera, pertanto sarà obbligatorio ripetersi. Squadra tosta e fisica, Biella si trova in terza posizione, grazie a una buona costanza di rendimento lungo il girone di andata (7V e 3P). Il risultato dell’andata (75-43) potrebbe rivelarsi bugiardo: era la prima partita, pertanto, dopo tutta l’esperienza del caso, sarà importante non sottovalutare Spazioforma e portare a casa i due punti. Appuntamento alle ore 20,30 di venerdì 31 gennaio al PalaRivetti per questa sfida di alta classifica.
Di seguito i tabellini:
Spartans – Valsesia 56-50
(8-11, 29-23, 43-36)
Spartans: Hryhoryev 2, Maioni 7, Breganni ne, Angelino ne, Bonelli, Zanoli 14, Zirotti ne, Huti 2, Nici 6, Casazza 5, Romani 20. All. Facchin/Forese.
Valsesia: Cottura ne, Gemelli 14, Ballarini, Busnelli 4, Messina 6, Varola 5, Rainoldi ne, Ghiani 12, Comolli ne, Canova 8, Rabbi 1, Orlando. All. Porzio.