UNA GARA DIFFICILE MA VINCENTE: GLI SPARTANS BATTONO VERBANIA

Gara più complicata del previsto quella di venerdì 7 febbraio al PalaPonti, dove gli Spartans hanno dovuto faticare parecchio per portare a casa il referto rosa. La Virtus, come anticipato nei giorni antecedenti al match, si è dimostrata una squadra diversa dalla partita di andata: più compatta, decisa e pericolosa. Nonostante la forma arrancante di Maioni e i problemi di gastrite di Zanoli, oltre al lungodegente Angelino, i gialloneri sono stati bravi a non avere nessun blackout fatale e portare a casa altri due punti. Il match si chiude con il risultato di 69 a 62.

Inizio confuso per gli Spartans che non riescono a partire forti e decisi come nelle precedenti gare, vedendosi anche in difficoltà visti i colpi di Verbania. Con Maioni che fatica a stare in campo e Zanoli poco incisivo, è il reparto lunghi a fare la differenza in questo avvio: grazie alle buone scelte di Huti e al lavoro di Romani in rifinitura, i ragazzi ghemmesi riescono a mettere la testa avanti. A segnare il buon parziale ci sono anche Zirotti e Hryhoryev che entrano in modo positivo nel match. Il gap creato nella prima frazione sarà determinante per la buona riuscita della missione: 19 a 13.

Nel secondo quarto la gara si fa equilibrata: nessuna delle due compagini riesce a imporre in modo continuo il proprio gioco. La Virtus, grazie al giro palla veloce e alla buona vena realizzata dall’arco, riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa, tuttavia, senza mai recuperare lo svantaggio. Gli Spartans si devono affidare ancora al reparto lunghi, con Huti e Romani a dettare legge dal pitturato, contrastando il buon ritmo ospite. Il parziale racconta in modo netto l’andamento altalenante delle due squadre: il 14 pari congela il gap della prima frazione.

Al rientro dalla pausa rigenerante, gli Spartans entrano in campo con un piglio diverso, più decisi e attenti, dando un animo di dominio sul match; questa superiorità, tuttavia, dura troppo poco e Verbania si sveglia grazie alle imbucate di Podico e Soltani. Il periodo confuso dei gialloneri continua, mentre Zanoli inizia a stare meglio e provare a guidare i padroni di casa verso un vantaggio più consistente. Nonostante la buona fase offensiva degli Spartans però, la Virtus riesce a bucare la retina con costanza e dedizione, aiutati dalla mano calda di Ialeggio e Postizzi, rosicchiando qualche punto alla capolista. A pareggiare questo terzo parziale ci pensa Zanoli: nonostante l’azione scomposta dei padroni di casa e i contatti subiti nell’ultimo possesso, l’ala ex serie C segna allo scadere un tiro in sospensione dal pitturato, che chiude il quarto col risultato di 45 a 39.

Nell’ultima frazione entrambe le squadre vogliono innalzare il loro livello, con Verbania a riuscirci per prima: grazie al buon gioco corale e una difesa fisica, la squadra verbana diminuisce il gap, facendo tremare la panchina giallonera. Con Maioni fuori dai giochi per problemi fisici ma Zanoli in ripresa, gli Spartans decidono di aumentare i giri del motore e portare a casa il risultato: il quintetto composto da Casazza, Hryhoryev, Zanoli, Romani e Huti riesce a mettere sotto il roster dei coach Amore e Lodetti. Ad aiutare il buon momento giallonero sono i tiri liberi: grazie al bonus raggiunto dagli ospiti, i ragazzi di coach Facchin e Forese hanno molte opportunità dalla lunetta segnando con buone percentuali. L’ultimo giro d’orologio non regala molti colpi di scena, con gli Spartans a veleggiare verso un altro referto rosa, mentre Verbania ricorre al fallo sistematico. Il match si spegne con la palla in mano a Casazza e il risultato finale di 69 a 62.

Prestazione un po’ sottotono per gli Spartans che appaiono affaticati, complice una settimana ricca di impegni che culmina con questa gara, la terza in sette giorni. Anche se Zanoli e Maioni non riescono a incidere fin da subito, a reggere la squadra ci sono Huti e Romani che, grazie ad una buona costanza realizzativa e la fisicità sotto canestro, sono stati fondamentali per determinare il risultato. Nonostante la difficoltà dovuta alla gastrite, anche il classe ’96 Zanoli segna il match, soprattutto nell’ultima frazione, grazie alle sue imbucate, tuttavia con le polveri bagnate dalla distanza, infatti, ad aumentare la difficoltà di questa gara si è inserita la bassissima percentuale dall’arco dei tre punti, con solo una tripla segnata da Zirotti, a cui i gialloneri sono stati bravi a realizzare da due punti e dalla lunetta.

Archiviato questo match e visti i problemi burocratici della gara contro i Mooskins, il prossimo impegno degli Spartans, capolista in solitaria dopo la sconfitta di Trecate a Livorno Ferraris, in attesa di aggiornamenti dalla Federazione, sarà il 28 febbraio contro la rivale Basket Club Trecate. Questa lunga pausa dovrà servire alla squadra per riprendersi al meglio dopo la settimana passata fitta di impegni, con l’obiettivo di recuperare la forma piena di Maioni e Angelino.

Di seguito i tabellini:

Spartans – Verbania 69-62
(19-13, 31-25, 45-39)

Spartans: Hryhoryev 2, Maioni 5, Breganni, Angelino ne, Bonelli 1, Zanoli 18, Zirotti 5, Huti 18, Nici ne, Casazza 4, Romani 16. All. Facchin/Forese.

Verbania: Postizzi 9, Maffi 3, Gadiaga 9, Podico 9, Fidanza, Ialeggio 13, Soltani 19, Di Pofi, Cirelli, Mattioli. All. Amore/Lodetti.