Un big match di alto livello quello che si è svolto venerdì 22 al PalaPonti di Ghemme, dove gli Spartans e Trecate hanno dato vita ad una gara tosta, accesa e imprevedibile.
Partita sempre in conduzione giallonera, seppur di poco, tuttavia, nell’ultima frazione, le poche energie e i tanti errori hanno lasciato a Trecate la vittoria finale.
Con 28 punti subiti negli ultimi dieci minuti di gioco, gli Spartans perdono la prima gara di questa DR2.

Match che inizia bene per gli Spartans, alla pari di Trecate, dove Vintonyak (sorpresa dell’ultimo momento) risulta dominante sotto canestro.
La gara procede per il verso giusto, quando Spaccasassi e Nicolini decidono di entrare in partita e rimanere attaccati ai gialloneri (20-19).
Nella seconda frazione sono i falli a segnare l’andamento giallonero: con tre falli fischiati a Hryhoryev nei primi 35 secondi, coach Facchin è costretto al cambio, mentre il nervosismo incombe sulla panchina ghemmese e Zanoli prende tecnico.
Il match prosegue con entrambe le compagini a rispondersi colpo dopo colpo, con le guardie trecatesi più attive dai tre punti.
Nonostante un secondo quarto non eccellente con troppe palle perse e contropiedi concessi, gli Spartans non si perdono in difesa e la gara rimane estremamente aperta (33-32).

Il terzo quarto è, sotto ogni punto di vista, il migliore della serata per gli Spartans: nonostante alcuni errori evitabili in palleggio e in fase difensiva, in attacco non si spreca quasi nulla.
Zanoli e Romani sono chirurgici nella metà campo avversaria e i gialloneri raggiungono anche il +8, massimo vantaggio di serata.
Sul finire della frazione, tuttavia, con la troppa superficialità e il problema di falli (Huti 3 falli, Vintonyak 4 falli) gli Spartans concedono a Trecate di rientrare in gara e lasciare tutto aperto per l’ultimo quarto.
Gli ultimi dieci minuti di gioco sono caratterizzati da una prestazione altalenante dei gialloneri, complice la tanta stanchezza dei protagonisti in campo, che condannano gli Spartans a toccare il -9.
Le continue triple di Di Leo e Castrovillari mettono in discussione un risultato fin qui positivo per i gialloneri, mentre la conclusione oltre l’arco di Spaccasassi affonda gli Spartans al massimo svantaggio della gara.
Gli Spartans non si perdono d’animo e provano a estrarre una reazione di orgoglio: due palle recuperate sul finire della gara, con conseguenti canestri e falli subiti, concedono il ritorno per un finale infuocato sul -4, ma una palla persa banale e il successivo antisportivo di Zanoli (espulso, visto il tecnico preso nel primo tempo) chiudono le speranze giallonere e il match si conclude con il risultato di 70 a 74.

Prestazione a tratti troppo di sufficienza per gli Spartans che dovranno essere bravi a rialzarsi da questa sconfitta. A commentare il match ci ha pensato direttamente il coach: “Una sconfitta che ci ha lasciati amari. Abbiamo fatto una buona gara ma nell’ultimo quarto non siamo stati lucidi nel chiudere la partita, forse perché troppo stanchi e avrei dovuto fare qualche cambio in più. Inoltre, non siamo stati capaci di arginare le loro guardie che ci hanno punito dall’arco e nell’impostazione del gioco. L’importante è non allarmarsi e continuare a lavorare per tornare più forti, imparando dagli errori”.

Si ringrazia il panificio Pistrinum Turris di Borgomanero per le pizze e focacce offerte durante la gara.

Prossima partita che vedrà gli Spartans ospiti del College Novara, giovedì 28 novembre alle 21.Squadra molto giovane e veloce, anche se in un momento di difficoltà vista la sconfitta casalinga contro Gravellona per 45 a 80.Una partita da non sottovalutare per non commettere gli stessi errori di sufficienza fatti contro Trecate. Appuntamento, straordinariamente infrasettimanale, alle 21 di giovedì 28 novembre al PalaBellini di Novara.

Di seguito i tabellini:

Spartans – Trecate 70-74

(20-19, 33-32, 52-46)

Spartans: Vintonyak 15, Hryhoryev, Maioni 4, Breganni, Angelino, Bonelli, Zanoli 24, Zirotti ne, Huti 8, Nici ne, Casazza, Romani 19. All. Facchin/Forese.

Trecate: Spaccasassi 9, Castrovillari 13, Di Leo 10, Nicolini 22, Travaglino, Ranzani 12, Pellino 2, Crivelli, Piazzola ne, Prelli 6. All. Marchi/Gramagna/Travaglino.