In un PalaPonti assordante è andata in scena gara 1 del primo turno playoff, dove gli Spartans hanno conteso con il 5 Pari Torino il referto rosa fino all’ultimo respiro.
Nonostante i soli 9 effettivi disponibili, con Bonelli in panchina ancora infortunato, i gialloneri giocano una partita solida, soprattutto in difesa nelle fasi più calde, e portano a casa la prima sfida di questi quarti di finale.
Rimane tutto ancora da decidere in gara 2 venerdì 9 maggio a Torino, ma una cosa è certa: daremo tutto per chiudere la serie.
Come preannunciato, la partita sarebbe stata molto complicata e, nelle prime battute, è 5 Pari ad avere la meglio: le quattro triple iniziali di Aureli, Felletti, Vullo e Dabbene (due di tabella), aumentano la difficoltà della gara, dovuta anche ai tre falli di Fornara, tuttavia gli Spartans provano a rispondere con Maioni e Zanoli.
Con delle buone difese intense si riesce anche ad accorciare lo svantaggio, anche grazie alle buone ripartenze e ai tanti tiri liberi a disposizione (seppur con percentuali non ottimali).
Quando il primo quarto sta volgendo al termine, arriva la zampata ospite: grazie a qualche errore di troppo dei padroni di casa, i biancoverdi ne approfittano per portare il vantaggio sul +8, lasciando dei grossi grattacapo a coach Facchin (15 a 23).
Nella seconda frazione esce tutta la qualità giallonera a disposizione: il coach imposta la difesa, molto efficace, mentre in attacco tutto il quintetto disegna pallacanestro, costruendo ottime azioni.
L’obiettivo di questi dieci minuti è di azzerare lo svantaggio e riporre tutto in ordine per la seconda parte di gara.
Nonostante i tanti giri in lunetta degli ospiti, il risultato sperato sulla panchina ghemmese viene raggiunto e si va negli spogliatoi con il risultato ribaltato, anche se solo di una lunghezza (36 a 35).
In questa seconda fase della partita si deve continuare sui binari tracciati nel secondo quarto, lasciando poco spazio agli avversari e rifinendo quante più occasioni possibili.
Mentre gli ospiti provano a trovare soluzioni offensive, gli Spartans non si lasciano colpire facilmente, attuando una difesa tenace ed efficace, la quale permette ai velocisti Fornara e Romani di rifinire in contropiede.
Ad aiutare la difesa giallonera sono le percentuali più basse al tiro da tre degli ospiti, il quale non permette al 5 Pari di riavvicinarsi ai ghemmesi, mentre per i gialloneri è la bomba di Fornara a dare un po’ di agio in un momento abbastanza concitato e disordinato della sfida.
Si rimanda tutto all’ultimo quarto con gli Spartans avanti 54 a 50.
Sono gli ultimi dieci lunghissimi minuti e gli Spartans sono costretti a stringere i denti per far fronte sia alla squadra torinese sia alla stanchezza che via via affiora nelle gambe.
I gialloneri, decisi a strappare la vittoria finale, rimangono in vantaggio per i primi minuti del quarto, ma, con le troppe palle perse e tiri sbagliati, il 5 Pari torna più vivo che mai riagganciando e poi superando i ghemmesi.
Mentre la squadra soffre sul parquet, coach Facchin deve tamponare l’emorragia, chiamando timeout e riorganizzando la squadra per gli ultimi minuti.
I gialloneri, chiamati ad una reazione immediata, rispondono presente e, con le molte occasioni dalla lunetta, riescono a scavalcare ancora gli ospiti, i quali vedono uscire man mano Daghero, Novello e Aureli per cinque falli.
Le occasioni ai liberi non sono ben sfruttate, complice la stanchezza e il tremolio alle gambe e la gara rimane viva e accesa.
Con pochi secondi ancora da giocare, Romani lotta a rimbalzo conquistando il fallo e i due tiri liberi che, sul +2 possono sancire la fine della gara: il primo si ferma sul ferro, mentre il secondo buca la retina. Timeout ospite, con 11 secondi sul cronometro e a +3 sugli avversari.
L’ultima azione, disordinata, la guida Vullo che viene costretto a un tiro forzato dal gomito che non entra e suona la sirena: gara 1 è nostra per 72 a 69.
Prestazione stoica per i ragazzi di coach Facchin, i quali con voglia e determinazione riescono a strappare il primo referto rosa della serie.
Nonostante le defezioni di Bonelli, Caneva e Mandelli, la mezza forma di Nici e Casazza, gli Spartans riescono a rompere il ghiaccio in questa serie e mandare a gara 2 la possibile sentenza finale.
Ottima performance di tutti, anche di chi ha giocato meno, perchè ogni componente della squadra è fondamentale per questa scalata playoff.
“Siamo stati bravi a reagire nel secondo quarto dopo un brutto inizio. La nostra buona difesa è stata un punto cardine per arrivare al risultato finale e, cosa molto importante, andare là con un po’ di serenità, consci di voler chiudere la serie già nella prossima sfida.
Sapevo che sarebbe stata una partita difficile, ogni squadra e ogni giocatore sa che i playoff sono un campionato a sè. Dobbiamo mettere la stessa intensità anche a casa loro per provare a chiudere la pratica.” queste le parole a caldo di coach Facchin.
Appuntamento dunque a venerdì 9 maggio alle ore 21 per il secondo atto di questo primo turno playoff.
In casa il 5 Pari ha dato il meglio di sè nella regular season, aiutato da un pubblico molto rumoroso, ma gli Spartans dovranno essere bravi a tapparsi le orecchie e imporre il proprio gioco per provare a chiudere la serie.
Ore impostate alle 21 presso l’Istituto Sociale di corso Siracusa a Torino, tra poco c’è gara 2.
Di seguito i tabellini:
Spartans – 5 Pari Torino 72-69
(15-23, 36-35, 54-50)
Spartans: Maioni 11, Breganni, Bonelli ne, Zanoli 15, Fornara 9, Zirotti, Huti 10, Nici 5, Casazza 3, Romani 19. All. Facchin
5 Pari: Vullo 15, Aralla, Cavagnoli 8, Novello 5, Zaccaria 8, Dabbene 7, Daghero Z. ne, Daghero N., Spitaleri, Felletti 12, El Shorbagi 1, Aureli 13. All. Bruno.