Gara da dimenticare quella di venerdì 11 aprile al PalaLoroPiana di Borgosesia, dove gli Spartans sono usciti sconfitti per mano del Valsesia.
Un match in cui il ritmo dei padroni di casa è stato ottimo, mentre i gialloneri, complice la partita poco importante e le tante assenze (Maioni, Fornara, Bonelli, Nici), hanno spianato la strada ai padroni di casa senza ostacolarli.
Per Valsesia questa vittoria significa accedere da terzi in classifica alla fase playoff, visti anche i risultati delle altre gare, mentre per gli Spartans deve essere un insegnamento importante: ogni sfida va giocata al massimo, oppure si possono fare brutte figure come questa.
La gara finisce 80 a 45 per i valsesiani.
Inizio promettente per gli Spartans che aprono le marcature al primo possesso grazie alla tripla di Zanoli; se, tuttavia, in attacco sembra andare bene, la difesa crea più di qualche grattacapo al coach, con Gemelli e Ghiani che affondano le armi fin da subito.
In attacco si gioca sotto ritmo e i tanti errori banali aiutano Valsesia a recuperare molti palloni per partire i contropiede ad appoggiare i due punti facili.
Il primo quarto è lo specchio di come sarà la gara: 22 a 12 per Borgosesia.
Nel secondo quarto gli Spartans tentano la reazione, seppur invano: l’avanzata di Canova e le incursioni di Gemelli, cancellano ogni speranza giallonera di recuperare.
Nonostante un atteggiamento troppo permissivo degli Spartans, il vantaggio valsesiano non aumenta di tanto, anche grazie ai tanti errori al tiro da sotto e ai buoni recuperi difensivi corali, anche se in attacco non si riesce a concludere.
Il parziale di questa frazione rimane a favore dei padroni di casa; si va all’intervallo con il punteggio di 38 a 22.
Al rientro in campo, Valsesia continua con la stessa intensità del primo tempo e, in pochi minuti, aumenta il gap fino ad arrivare al +20, mentre i gialloneri, complice il problema al tallone, sono costretti a perdere Huti.
Con un solo “lungo” in campo, la situazione si fa ancora più complicata e, nonostante delle buone giocate di Zanoli e Caneva, il passivo diventa sempre più importante.
Si arriva all’ultima sirena con il tabellone che indica 60 a 38.
L’ultimo quarto rimane una formalità per gli avversari che devono solo accompagnare la gara verso la sirena finale.
Mentre coach Facchin, ormai conscio del risultato, tiene in panchina sia Romani sia Zanoli, facendo giocare un quintetto inedito senza pivot, Valsesia non accenna a fare molte rotazioni, fin quando, a quattro minuti dalla fine, decide di far riposare Canova e Gemelli per far giocare Bertoni e Pasquini.
In attacco la fatica è molta senza punti di riferimento dentro l’area e, in difesa, la situazione è difficile viste le tante ripartenze dei valsesiani.
La sirena finale è una liberazione, la quale ferma l’emorragia al 80 a 45 decisivo.
Prestazione a tratti orrenda per i ragazzi di coach Facchin, che giocano una partita senza carattere e spirito, decidendo di passeggiare in campo.
La gara non era importante ai fini della classifica dei gialloneri, tuttavia, dalla prossima partita, ogni sbaglio o errore si pagheranno carissimi.
“Non si può giocare così” questo è l’incipit di coach Facchin alla fine della gara, che continua: “Abbiamo disputato una partita senza anima e intensità, solo per onore di firma, facendo una figuraccia. Commentare una sfida così è molto difficile. Ci alleniamo male e giochiamo male, questo è quanto. Ora ci aspettano venti giorni, intervallati dalle vacanze di Pasqua, per ricaricare le batterie, recuperare gli assenti e infortunati, anche se la vedo dura, e tornare ad essere quelli di prima, convinti e decisi verso l’obiettivo. Questa partita chiude un capitolo, ora se ne apre un altro, più decisivo.”.
Si chiude così la regular season, con un record di 15 vittorie e 5 sconfitte, al secondo posto.
Nel primo turno playoff incontreremo il 5 Pari Torino, in una serie al meglio delle tre, dove avremo l’eventuale bella in casa.
I torinesi, arrivati terzi nel girone D, sono una squadra coesa, atletica e molto tecnica, con giocatori giovani e un allenatore molto capace ed esperto: sarà una sfida molto complicata.
Prossimo appuntamento ancora da fissare sul calendario, tuttavia, sarà verosimilmente venerdì 2 maggio al PalaPonti di Ghemme.
Di seguito i tabellini:
Valsesia – Spartans 80-45
(22-12, 38-22, 60-38)
Valsesia: Cottura 2, Gemelli 11, Ballarini 5, Messina 7, Varola 5, Rainoldi 2, Ghiani 15, Canova 17, Bertoni 2, Pasquini 4, Orlando 10. All. Porzio/Comolli.
Spartans: Caneva 10, Mandelli, Breganni 5, Zanoli 16, Zirotti, Huti 4, Nici ne, Casazza 4, Romani 6. All. Facchin.