GLI EROICI SPARTANS NON RIESCONO A BATTERE IL SEA SETTIMO

Nel turno infrasettimanale di martedì 12 aprile, gli Spartans hanno affrontato, per l’ultima gara casalinga della stagione, la compagine del Sea Basket Settimo Torinese. Nonostante le condizioni pietose (Tufano, Maioni e Caligaris out, Huti al rientro dalla bronchite e Giadini al rientro dall’affaticamento della gara di andata), i gialloneri riescono a mantenere il match sempre in equilibrio portandosi avanti anche in alcuni frangenti, tuttavia, sul finale, la prestanza fisica è calata e dei contatti molto dubbi non fischiati confezionano i due punti per i settimesi col punteggio di 70 a 72.

La gara inizia subito su buoni ritmi con gli spunti degli avversari su contropiede, mentre a rispondere per gli Spartans ci pensa la bomba di Andrea Giadini. Nonostante la partenza in equilibrio, sono gli ospiti ad avere la meglio grazie alla buona percentuale al tiro e la difesa non impeccabile dei padroni di casa, che costringe coach Facchin al timeout per far rifiatare i suoi. Al rientro, gli Spartans tengono sempre il contatto con gli avversari, tuttavia gli errori al tiro dalla media condannano i casalinghi al passivo al suono delle prima sirena: 15 a 22.

La seconda frazione continua sulla falsa riga della precedente, dove gli Spartans cercano di recuperare lo svantaggio grazie a due buoni spunti di Huti e una gran difesa ma non bastano a far andare in vantaggio i padroni di casa. Dopo le efficaci difese degli Spartans, ci pensa prima la bomba di Lanza poi la schiacciata in contropiede di Romani a siglare, per la prima volta nella sfida, il vantaggio casalingo. A questo punto, coach Facchin interviene con una sospensione per far riprendere le forze ai suoi giocatori. Al rientro, le due palle perse assieme ai tentativi sbagliati dei gialloneri fanno ritornare in vantaggio i settimesi col punteggio di 32 a 39.

Dopo il breve intervallo, la sfida cambia totalmente faccia. La difesa disegnata da coach Facchin nei pochi minuti di riposo, fa vincere il parziale ai gialloneri 24 a 15 che, al termine dello stesso, vede gli Spartans in vantaggio. I casalinghi partono subito bene e, complici alcune palle perse degli ospiti, rosicchiano pian piano il vantaggio alla compagine torinese arrivando alla parità quando mancano 5 minuti al termine della frazione. Il vantaggio si dilata fino ad arrivare al +6, tuttavia, le palle perse sanguinose dai gialloneri, il generosissimo fallo in attacco di Stasi durante la transizione attacco/difesa e la tripla allo scadere di Anglesio portano il Settimo sul – 2 col punteggio di 56 a 54.

Nell’ultima frazione, purtroppo, non sono solo le due squadre a portare spettacolo sul parquet del PalaDonBosco, ma anche la coppia arbitrale che, attraverso alcune discutibilissime decisioni, fanno perdere la concentrazione del pubblico sulla pallacanestro. Con 8 minuti ancora da giocare sul tabellone, uno sgambetto non fischiato su Bainotti e successivamente un contatto enorme non fischiato su Huti, con annesso antisportivo correttamente sanzionato successivamente al lungo giallonero, fanno tornare in vantaggio la compagine Torinese. Nonostante le avversità, sia fisiche che non, gli Spartans riescono a tenere il contatto con il Sea Settimo aumentando l’intensità del gioco e i decibel del PalaDonBosco: la tripla di Lanza, a cui risponde la bomba di Zupo, fa tornare il pubblico a sperare nel recupero. Quando mancano 3 minuti e 14 secondi sul tabellone, coach Facchin chiama timeout per far recuperare il fiato; al ritorno in campo l’intensità è alle stelle e Settimo vola a +5 ma Lanza si alza dall’arco e segna il – 2. Dopo una palla recuperata e transizione avviata da Giadini, viene fischiato un fallo, ampiamente intenzionale per fermare il contropiede, ma non sanzionato con l’antisportivo, che fa andare in lunetta lo stesso numero 15 che fa 2/2, con coach Facchin che chiama sospensione per dare un attimo di riposo in vista dell’ultimo concitato minuto. Dopo il giro in lunetta di Dieng, Settimo si porta sul +1 e Giadini, in attacco, sbaglia un fadeaway e, sul contropiede, Lanza spende il fallo. Dopo il timeout, l’ultimo di coach Facchin, per disegnare l’attacco decisivo per recuperare il – 2, Romani prova la penetrazione e subisce ben due contatti estremamente dubbi non sanzionati sbagliando il tiro della parità. La gara termina col punteggio di 70 a 72 in favore di Settimo.

Prestazione stoica ed eroica per gli otto componenti rimasti a disposizione di coach Facchin per questa gara che, nonostante le condizioni fisiche scarse, riescono a sfornare una performance di tutto rispetto contro un avversario complicato da affrontare ed estremamente atletico, arrivando a giocarsela sull’ultimo tiro. Rimane il rammarico per i due punti persi di questa gara per ragioni non solo imputabili agli stessi giocatori in campo: a tutti capita di sbagliare, ma, come ricorda un vecchio detto latino, “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.

L’esperienza degli Spartans in questo campionato non è ancora finita poiché c’è ancora da disputare l’ultimo match contro la Cestistica Domodossola in esterna. Purtroppo l’utilità di questa partita è nulla in quanto le speranze delle due compagini di proseguire la stagione sono svanite, tuttavia è una gara da onorare per finire il campionato con una vittoria. Appuntamento fissato a venerdì 22 aprile alle ore 21,15 al PalaRaccagni di Domodossola.

L’intera gara contro il Sea Basket Settimo è integralmente disponibile sul canale Facebook di Che Basket.

Di seguito i tabellini:

Spartans – Sea Basket Settimo 70-72

(15-22, 32-39, 56-54)

Spartans: Sabatino ne, Bainotti, Pilla, Stasi 9, Romani 21, Giadini 13, Huti 11, Lanza 16. All. Facchin

Sea Settimo: Bagnulo ne, Zupo 15, Farris 4, Cester 16, Buri, Maffucci 2, Esposito 4, Anglesio 11, Dieng 13, Rotella 7, Busnelli ne, Madonia ne. All. Patrignani

LC